di Matteo Crestani.

Il presidente del Gruppo Fidas Costabissara-Castelnovo, Giovanni Fortunato: “il nostro Gruppo non è solito a queste manifestazioni di generosità. Un donatore ha superato le 250”

Vicenza, 3 maggio 2021. Regali preziosi ce ne sono tanti, ma donare alla città una donazione non ha davvero prezzo. È il gesto compiuto questa mattina al Centro raccolta sangue di Vicenza da Paolo Sartori, che proprio ieri ha spento 44 candeline.

“Di gesti di generosità come questo il nostro Gruppo donatori di sangue non è nuovo – spiega il presidente del Gruppo Fidas Costabissara-Castelnovo, Giovanni Fortunato – tuttavia, ogni volta che un donatore mette a segno un risultato come questo, l’emozione è grande. Vantiamo anche un primato importante, perché nel nostro Gruppo c’è un donatore di sangue che ha superato le 250 donazioni, uno straordinario esempio di costanza e buona volontà”.

Paolo Sartori è donatore i sangue dal 2003 e, con regolarità, si è sempre recato al Centro raccolta sangue per compiere la “buona azione” che fa del bene. “Non ritengo di fare nulla di straordinario – spiega il donatore vicentino – ma penso sia una cosa doverosa e giusta cercare di aiutare il prossimo. Non bisogna aver paura di donare il sangue, in quanto è un atto semplice e non fa male, anzi fa sentire molto bene e consente di tenere monitorata la propria salute”.

Il Gruppo Fidas di Costabissara-Castelnovo conta oltre 240 donatori attività, che ogni anno garantiscono ben 350 donazioni di sangue.

“I nostri numeri sono positivi – conclude il presidente Fortunato – e nel Gruppo ci sono almeno 15 donatori “centenari”, un dato che testimonia la capacità di stimolare i volontari a recarsi periodicamente al Centro raccolta sangue, perché i malati hanno bisogno tutti i giorni di sangue e non possiamo tirarci indietro dallo svolgere la nostra missione con impegno e perseveranza”.