Come si fa a Diventare Donatore di Sangue?

Per candidarti a diventare Donatore di sangue devi innanzitutto avere:

  • un’età compresa fra i 18 e i 60 anni,
  • peso non inferiore a 50 kg,
  • pressione arteriosa sistolica compresa tra 110 e 180 mmHg e la pressione arteriosa diastolica tra 60 e 100 mmHg,
  • polso ritmico, regolare e le pulsazioni comprese tra 50 e 100/min.
In poche parole, devi godere di uno stato di “buona salute”.

Se rientri tra i requisiti di buono stato di salute indicati sopra, per poter iniziare a Donare il proprio sangue è necessario fare delle analisi conoscitive, totalmente gratuite, per verificare la propria idoneità ed il relativo stato di salute.

 

 

Tali visite, vengono programmate di giorno in giorno con i vari Centri Trasfusionali e quindi il modo migliore per non “perdersi” nella procedura è quella di lasciare i tuoi dati nel form qui sotto in modo da farti contattare dai volontari del tuo Gruppo locale che ti spiegheranno chi può diventare donatore e se il tuo stato di Salute o stile di vita è in linea con la tua volontà di diventare Donatore.

Quando ti avranno spiegato il tutto e ti sarai accordato per la data delle prime analisi, ti basterà presentarti al Centro Trasfusionale nel giorno ed orario prestabilito.
 
Dopo le analisi (indicativamente dopo circa 40 giorni) verrai contattato per informarti della tua idoneità al Dono, ed in caso positivo, potrai concordare la data della prima donazione.
 
Se tutto andrà bene, dalla seconda donazione potrai procedere all’autoprenotazione tramite il portale Jads o APP. 

La donazione ha una sua PROCEDURA , sia essa la prima o la ventesima, che comincia qualche giorno prima della donazione. Queste sono tutte le fasi per diventare e continuare ad essere Donatore di Sangue.

Come ci si alimenta prima della Donazione (e degli esami di idoneità)

Il giorno precedente alla donazione consigliamo per cena:

  • pasta o riso,
  • carne bianca con verdure.

Durante tutto il giorno consigliamo inoltre di bere molta acqua in modo da fornire liquidi al corpo in vista della donazione.

 

Evitare salse, dolci e fritti.

 

Per la colazione del giorno del prelievo non bisogna essere a digiuno.

 

Consigliamo di assumere e bere:

  • succhi, thè, caffè,
  • fette biscottate con o senza marmellata,
  • 2 – 3 biscotti secchi,
  • frutta secca

Evitare: brioche, latte e derivati.

 

Dopo la donazione: si può mangiare liberamente, preferibilmente con assunzione di cibi ricchi di liquidi come minestre, zuppe, verdura e frutta a volontà. Idratarsi sempre molto.

L'arrivo al Centro Trasfusionale

Appena si arriva al Centro Trasfusionale ci sarà da compilare il questionario con la parte anagrafica e con la parte riguardo alla propria salute, dove ci saranno da precisare precedenti viaggi, tatuaggi, farmaci che si assumono ecc…

 

Il questionario, una volta firmato, andrà consegnato alla reception o al medico, assieme ad un proprio documento di identità e tessera sanitaria.

Per eventuali dubbi sulla compilazione del questionario, i volontari, se presenti in Centro, sono sempre a tua disposizione.

Compilato il questionario, ci si misurerà la propria pressione sanguigna (in maniera autonomia sulle postazioni automatiche o sotto la supervisione di un infermiere) e si farà il controllo dell’emoglobina tramite stix ematico capillare (digitopuntura). 

 

A quel punto, appena saranno caricati a sistema i tuoi dati anagrafici, ti verrà consegnata la busta che comprende il questionario. 

 

Con tutti i dati appena raccolti ci si sposta in sala d’attesa per poter effettuare il colloquio con il medico trasfusionista.

La Visita Medica

Al momento del proprio turno si accede allo studio del Medico in cui viene eseguita la visita completa, più auscultazione cardiaca e polmonare.

 

Il medico in quell’occasione è a disposizione per qualsiasi dubbio legato ad avvenimenti o fatti avvenuti che potrebbero interessare la donazione, come:

  • recenti viaggi all’esterno in zone a rischio sanitario,
  • recenti piercing e tatuaggi, che comportano una sospesione temporanea alla donazione.

 

Il Prelievo per le Analisi del Sangue

Dopo la visita medica verrà effettuato il prelievo del sangue necessario per eseguire gli esami di laboratorio prescritti per accertare l’idoneità al dono (emocromo, transaminasi epatica, HIVAb 1-2 per l’AIDS, HBsAg per l’epatite B, HCVAb e costituenti virali per l’epatite C, gruppo, fattore Rh e ricerca anticorpi).

 

Dopo il prelievo si procedere alla vera e propria donazione,  sia essa di Sangue, Plasma o Piastrine.

In caso si trattasse delle analisi di idoneità per diventare donatore, la donazione non verrà effettuata e trascorsi tra i 40 e i 60 giorni dagli esami di idoneità, il nuovo donatore verrà invitato ad effettuare la prima donazione fissando un nuovo appuntamento presso il centro trasfusionale.

La vera e propria donazione del Sangue

Nel caso fosse quindi la tua prima donazione, finito il prelievo di routine si procede alla donazione.

La durata della donazione è variabile e dipende da molti fattori.

Si può dire che, mediamente:

  • una donazione di Sangue dura circa 10 minuti
  • una donazione di Plasma e Piastrine impiega più tempo, tra i 40 e i 50 minuti

Il Ristoro post Donazione

Dopo il prelievo viene offerto un ristoro per reintegrare i liquidi e migliorare il comfort post donazione. 

 

Ricordiamo che ai lavoratori dipendenti viene riconosciuta per legge una giornata di riposo retribuita. 

 

La legislazione italiana (Legge 21 ottobre 2005, n. 219) riconosce ai volontari donatori di sangue una giornata di riposo retribuita per chi ha effettuato una donazione. 

Ora che ne hai capito di più sulla Donazione lasciaci la tua Promessa.

I nostri Volontari ti contatteranno per spiegarti tutta la procedura da seguire, in modo da facilitarti il tutto.

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